L’obiettivo sarebbe quello di snellire la procedura, che ad oggi contiene duplicazioni e complessità burocratiche, stando però attenti a che le semplificazioni non inficino sulla possibilità, a investimenti conclusi, di effettuare controlli efficaci. Il nodo della questione, infatti, è quello di semplificare, ma di tenere anche attentamente sotto controllo la spesa.
Se ciò fosse vero non potremmo far altro che essere contenti. Tuttavia, considerando che ad oggi sul sito del GSE non ci sono impostazioni diverse da quelle solite (ricordiamo che non sono state apportate modifiche al sito nemmeno a proposito della procedura semplificata o alla “riesumata” cumulabilità dei crediti con altre misure finanziate dalla UE), quanto appena detto potrebbe avere il valore di una foglia al vento.
Nonostante le sbandierate semplificazioni introdotte dal Governo con la Legge di Bilancio 2025, il piano Transizione 5.0 non decolla. Anzi, “non tira” (leggi qui l’articolo "Transizione 5.0, anche semplificata non decolla"). È proprio su questa base che si stanno rincorrendo una serie di voci (alcune anche piuttosto autorevoli) che parlano di un taglio consistente, del 50% e anche più, alla dote dei 6,23 miliardi di euro che l’Europa ha stanziato (e il Governo messo a disposizione) per gli investimenti innovativi del Piano
Forse non ve lo sareste mai immaginato, ma ad oggi 18 aprile 2025, sul sito ufficiale del GSE il contatore annuncia che le risorse utilizzate per i progetti 5.0 approvati e completati sono pari a € 24.505.665,13, ovvero lo 0,4% delle risorse disponibili.
Si, avete capito bene, 24 milioni e mezzo di euro effettivamente assegnati per i progetti 5.0 avviati e conclusi dal 1° gennaio 2024 ad oggi. Il piano Transizione 5.0 continua a girare a vuoto.
Studio Taddei vi segnala questo evento di grande valenza informativa. Organizzato dalla segreteria organizzativa di MCE - Mostra Convegno Expocomfort - tra le principali manifestazioni internazionali dedicate a energia, efficienza e impiantistica tecnica - il webinar si pone l'obiettivo di fare il punto sugli emendamenti alla disciplina "Transizione 5.0" introdotti dal Governo a fine 2024, nonché sugli sviluppi che sono attesi entro febbraio a livello di nuove FAQ e Circolari Operative.