Finalmente i Competence Center sono ai blocchi di partenza. Anche grazie al Politecnico che fa da capofila, Milano ospiterà MADE, centro di competenza che si focalizzerà sui temi di Industria 4.0
Un aiuto concreto da un lato, un supporto strategico dall’altro per poter consapevolmente affrontare un percorso strutturato di digital transformation. È questo in sostanza l’obiettivo dei Competence Center, punto cardine del piano industriale messo a punto dall’allora ministro Calenda e che oggi sono finalmente ai blocchi di partenza. Otto in tutto, capitanati da altrettante realtà universitarie, avranno il compito di coinvolgere e guidare le aziende italiane lungo la strada dell’innovazione con programmi di formazione, consulenza specializzata e capacità progettuali
Milano capitale della manifattura avanzata
Con il progetto MADE, Milano si è aggiudicata la competenza relativa ai temi tecnici della quarta rivoluzione industriale e della manifattura avanzata. Con il Politecnico a fare da capofila, MADE si è imposto a pieni voti quale vincitore del bando emesso dal MISE lo scorso anno. Avvierà le proprie attività a settembre in una struttura di 2.000 m2 situata nel campus Bovisa, un’area a grande fermento tecnologico dove già sorgono PoliHub, un acceleratore che incorpora più di cento start-up, e la piattaforma tecnologica Italia-Cina, dove il Polimi collabora con la Tsinghua University di Pechino su alcuni temi 4.0.
La nascita di MADE è stata possibile anche grazie al contributo di una quarantina di aziende private, a cui si sono aggiunte le università di Bergamo, Brescia e Pavia. MADE disporrà di una dotazione economica complessiva pari a 22 milioni di euro su tre anni. L’obiettivo iniziale è quello di intercettare le esigenze delle PMI lombarde per supportarle in progetti di assessment 4.0, digital transformation e formazione tecnica.
Questo l’organigramma di MADE:
Presidente:
Marco Taisch, Professore Ordinario di Advanced and Sustainable Manufacturing
Consiglio di Amministrazione:
Luisa Arienti, SAP Italia, CEO
Gerhard Bambach, Robert Bosch s.p.a, CEO
Alberto Bombassei, Brembo, Presidente o CEO
Giuliano Busetto, Siemens Industry, Country Sector CEO
Massimo De Felice, INAIL, Presidente
Mauro Fenzi, COMAU, CEO
Ferruccio Resta, Politecnico di Milano, Rettore
Paolo Rocco, Politecnico di Milano, Professore
Partner privati:
Adecco, Aizoon Consulting, Alleantia, Altair, Alumotion, Beckhoff automation, BIP, Bosch, Brembo, Cefriel, Comau, Consoft Sistemi, CSMT, Ecole, Enginsoft, Fincons, FPT Industrial, GI Group, Hitachi Rail, Hyperlean, IBM, Italtel, Kilometro rosso, Kuka, MBDA, Parametric Technology, Prima industrie, Reply, RF Celada, Rockwell Automation, SAP, SEI Consulting, SEW Eurodrive, Siemens, STMicroelectronics, Techedge, Tesar, Trust4value, Whirlpool.