Credito d’imposta per R&S: calcolare la convenienza

Dal 2019, il credito d’imposta R&S ricomprende nuove tipologie di spese: i costi dei materiali necessari per lo svolgimento delle attività di laboratorio o per la realizzazione dei prototipi o degli impianti pilota di ricerca e sviluppo. La decisione se includerle o meno  è lasciata alla libera scelta delle imprese a seconda dell’effettiva convenienza.

L’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 8/E/2019 ha precisato che tale novità produce effetto a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2018 (quindi dal 2019), restando ferma l’esclusione di tali spese nei periodi di imposta precedenti.

Nella circolare viene anche specificato che, ai fini del calcolo del beneficio, stante il principio di omogeneità dei dati da porre a raffronto, a partire dal periodo d’imposta 2019, tenuto conto dell’inclusione, tra le voci rilevanti, anche delle spese per i materiali, il parametro storico dovrà essere conseguentemente ricalcolato aggiungendo i medesimi costi sostenuti nel triennio 2012-2014.

 

Tuttavia, per espressa previsione della nuova norma, nell’ipotesi in cui l’inclusione della nuova tipologia di spese nel calcolo della media storica e dei nuovi investimenti determini uno svantaggio (vale a dire una riduzione dell’eccedenza agevolabile) è data facoltà all’impresa di rinunciare a tale inclusione”. 

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Circolare Agenzia delle Entrate 8/E del 10 aprile 2019
Commento alle novità fiscali. Legge 30 dicembre 2018, n. 145 – “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (Legge di bilancio 2019). Primi chiarimenti e risposte a quesiti posti in occasione di eventi in videoconferenza organizzati dalla stampa specializzata.
Circolare+n.+8+del+10042019.pdf
Documento Adobe Acrobat 1.0 MB

Lo Studio Alberto Taddei in collaborazione con ABC Europe rilasciano la certificazione contabile delle spese sostenute in R&S con annessa perizia giurata attestante la natura delle attività condotte.

 

NON CORRERE RISCHI

Vuoi tutelarti dai possibili errori interpretativi della circolare n. 5/E del 2016 (paragrafi 7 e 8) e della circolare n. 13/E del 2017 (paragrafo 4.9) dell’Agenzia delle Entrate?

 

Hai il dubbio se alcune delle attività che svolgi sono classificabili come R&S e, quindi, possono godere del beneficio del credito d’imposta?

 

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